Deriva in frequenza della Ref-Unit dell’FT-817

Oggi con gli amici radioamatori IW2ODP, IZ2PDR e IZ2XCV abbiamo verificato la stabilità in frequenza dell’oscillatore di riferimento originale dello Yaesu FT-817 contro il modello ad alta stabilità prodotto dalla RadioShack.

La stabilità in frequenza di una radio è molto importante sopratutto per chi opera nei modi digitali; questo perché utilizzando una banda passante molto stretta, é sufficiente uno spostamento di soli 5-10 Hz per non riuscire più a proseguire il QSO col corrispondente.

SETUP UTILIZZATO:

  • Generatore RF Marconi 2022C
  • GPSDO con uscita a 10MHz
  • Computer con installato Audacity con visualizzazione in modalità waterfall (in alternativa va benissimo qualunque software che permette l’analisi spettrale con questa modalita di visualizzazione) impostato con ingresso audio dal Line-in
  • Cavetto mini-jack mono o stereo

Si imposta la radio in modo CW e si sintonizza sulla frequenza voluta, nel nostro caso 144.200MHz; anche il generatore RF va impostato sulla medesima frequenza, con un livello d’uscita abbastanza robusto (ad esempio -90dBm) in modo da ottenere una nota CW molto chiara, ma non distorta. Successivamente va collegata l’uscita cuffie dell’FT-817 (posta sul lato DX della radio) e l’ingresso Line-in del PC utilizzando il cavetto mini-jack.

Il generatore RF viene referenziato utilizzando come base dei tempi esterna il mio GPSDO a 10MHz in modo da ottenere un segnale RF ad altissima stabilità, privo di deriva in frequenza.

Si inietta il segnale RF a 144.200 MHz sull’ingresso frontale BNC della radio (o sul PL259 del retro, a seconda delle impostazioni del menu 07 della radio) e tramite il software Audacity si visualizza la traccia nel waterfall del segnale BF ascoltato.

Ecco il risultato con inserito l’oscillatore originale:

FT817senzaTCXO

e questo con l’oscillatore RadioShack:

FT817conTCXO

E’ molto evidente nel primo caso la deriva in frequenza dell’oscillatore di riferimento, il quale si stabilizza abbastanza  (ma non bene) dopo circa 35 minuti. Quello ad alta stabilità, invece, già dopo solo 4-5 minuti è perfettamente stabile. La nota del battimento è pressochè costante nel secondo caso, mentre nel primo la sua frequenza varia dovuta alla variazione di frequenza dell’oscillatore di riferimento.

Desidero ringraziare IZ2PDR Paolo per aver fornito l’oscillatore ad alta stabilità RadioShack e IZ2XCV per l’impostazione del software Audacity e IW2ODP per il “supporto morale” ! HI HI!!